Il Liceo è collocato in un’arteria di collegamento tra la zona residenziale del Vomero e il Centro Storico, in prossimità di una fermata della Metro Linea 1. Sul territorio, densamente popolato, sono presenti palazzi storici ed edifici sacri di notevole valore artistico. Il contesto pertanto favorisce iniziative per la conoscenza del patrimonio culturale della città. L’economia del quartiere è prevalentemente a carattere commerciale. L’Ente di riferimento principale è la Città Metropolitana che, oltre al tradizionale compito di manutenzione ordinaria dell’edificio, contribuisce all’adattamento degli spazi della scuola a nuove esigenze didattiche. Con Città Metropolitana, Regione, Comune e Municipalità intercorrono contatti istituzionali in occasione di eventi culturali, progetti e ricorrenze pubbliche. Il Liceo si propone al territorio e al quartiere come punto di riferimento per attività di formazione e ricreative aperte anche all’utenza esterna, attraverso progetti finanziati con fondi regionali ed europei, mettendo a disposizione le proprie dotazioni di palestre, aule attrezzate, laboratori e biblioteca.
La collocazione dell’edificio in una zona di transito e le notevoli disfunzioni del servizio pubblico non favoriscono adeguate possibilità di parcheggio per il personale docente ed ATA che e’ costretto ad raggiungere la sede con mezzi propri. La zona è priva di strutture culturali come biblioteca, cinema, sale di registrazione, palestre spaziose, spazi ricreativi, aree verdi, ecc., per cui il nostro Liceo si è attivato per cercare di sopperire a tali mancanze. E’, inoltre, consistente la spesa che l’istituto affronta costantemente per strumenti e dispositivi di sorveglianza e controllo per evitare o limitare i danni di furti, effrazioni e atti di vandalismo.
L’edificio storico è articolato su quattro piani, dotati di ambienti di notevole cubatura, corridoi ampi, zona relax all’aperto, palestre, campo di calcetto, due campi di basket, laboratori, museo di fisica e di scienze, biblioteca e aula magna. L’adeguamento per la sicurezza, le barriere architettoniche e la prevenzione incendi è totale. La collocazione nei pressi della fermata Salvator Rosa Linea 1 della metro ne assicura la facile raggiungibilità. La Biblioteca, con oltre 10000 volumi, è stata riorganizzata in un’intera ala dell’edificio al piano terra. Allievi e personale esterno ne assicurano la catalogazione e il funzionamento. Sono stati ristrutturati gli uffici di Segreteria, Biblioteca, palestre coperte, rifatto il piazzale antistante l’ingresso principale (FESR ASSE2 PON Matt), messi in sicurezza i cornicioni e ritinteggiate le aule. La presenza di un museo e di collezioni scientifiche permette il collegamento a iniziative in rete. Le aule sono fornite di monitor touch compatti e sono state rinnovate tutte le postazioni fisse del laboratorio multimediale; al piano terra sono presenti i laboratori Bio-Net Open Lab (laboratorio di fisica, biotecnologia, biologia/microscopia. A disposizione di docenti e allievi ci sono notebook e tablet. In tutto l’edificio funziona un server e una rete wireless. In seguito all’evento pandemico, l’azione educativa e didattica dell’Istituto ha incrementato azioni atte all’inclusione.
La struttura architettonica dell’edificio storico non sempre permette un efficace e razionale sfruttamento degli ambienti. Risulta tutt’oggi molto complesso adeguare gli spazi alle diverse esigenze della comunità scolastica, senza modificare le strutture murarie. Tale esigenza è particolarmente avvertita per quanto riguarda gli spazi destinati ai docenti, allo studio individuale degli allievi, ai colloqui quotidiani con le famiglie e al funzionamento dello Sportello di ascolto psicologico quando tali attività si svolgono in presenza (on-line ovviamente tali problematiche non sussistono). Lo spessore dei muri ha provocato alcune volte, problemi nella ricezione del segnale della rete (più volte potenziata) in alcune aule. Soluzioni andrebbero trovate anche per quanto riguarda l’acustica delle aule per ovviare ai problemi derivanti sia dalla dispersione sonora dovuta all’altezza dei soffitti, sia dal rumore del traffico stradale che proviene dall’esterno. I laboratori vengono utilizzati normalmente per le lezioni ordinarie, per cui sono stati rinnovati gli arredi in chiave polifunzionale ed è stata potenziata la strumentazione tecnologica delle aule per permetterne un uso anche per attività diverse dalla lezione frontale.